Le formiche possiedono un addome che presenta una strozzatura (addome peduncolato), mentre le termiti sembrano avere un corpo unico (addome sessile) e la strozzatura non è chiaramente distinguibile.
Inoltre, anche il colore potrebbe venirci in aiuto: la casta degli ‘operai’ delle termiti è di color biancastro, mentre quella degli operai delle formiche è di colore più scuro.
Le formiche hanno antenne piegate a gomito, mentre quelle delle termiti sono ben dritte.
Sia nel caso delle formiche, che in quello delle termiti, tutti gli esemplari sono alati e appartengono alla casta dei reali, i quali hanno il compito di fondare nuove colonie.
Le termiti possiedono due paia di ali di lunghezza uguale (da cui il nome Isotteri), mentre le formiche possiedono 2 paia di ali di lunghezza diversa. Inoltre, queste ultime, a riposo, mantengono le ali divaricate.
Le termiti si nutrono di legno, mentre le formiche si nutrono di sostanze a tenore proteico e glucidico. Le specie di formiche che attaccano il legno sono abbastanza diffuse in Italia, ma lo utilizzano esclusivamente per costruirvi il nido.
La stagionalità è fondamentale per capire la specie.
Per le termiti avviene nel periodo primavera-estate, per alcune specie di formiche può avvenire anche in autunno.