Per compiere il pasto di sangue, la femmina inietta la saliva che serve a mantenere fluido il sangue, in modo da favorirne il passaggio nello stiletto boccale; è proprio attraverso questa sostanza che avviene la trasmissione di virus e parassiti.
La saliva della zanzara consiste in una miscela di sostanze, alcune delle quali provocano in determinati soggetti rossori, pruriti e gonfiori locali, mentre per quelli più sensibili anche reazioni allergiche.
L'Italia è stata per millenni minacciata dalla malaria, che ha provocato migliaia di morti. Oggi il rischio di diffusione è molto basso, non perchè non vi sia un gran numero di zanzare, bensì grazie all'assenza di serbatoi del plasmodio, ovvero le persone infette.
Tra i virus trasmessi dalle zanzare, ricordiamo i responsabili di malattie quali Dengue, febbre del Nilo e Chikungunya. Quest'ultima nel 2007 aveva provocato un'epidemia a Ravenna diffusa dalla zanzara tigre costringendo a letto oltre 250 persone.